Il riscoprirsi, il riamarsi.
Ieri sera c'era. Eccome.
Mi ha guardato, mi ha esplorato con le dita sulla pelle. mi ha amato... per la prima volta da? tanto.
E io ho fatto lo stesso. E sento dentro di me che ci stiamo riavvicinando moltissimo, che siamo ancora uniti, che ci piacciamo, e che ancora una volta, siamo noi.
Spero che duri il più a lungo possibile. Faccio ciò che posso per dargli tutto quanto.
Ieri gli ho detto le due parole. non riuscivo più a trattenermi, mi sembrava di esplodere. Sentivo questo sentimento forte salirmi fino alla gola, e non ce l'ho fatta.
E lui mi ha detto: "perchè piangi?"
: "perchè ho paura che tu non senta lo stesso per me. Perchè ho paura che tu scompaia di nuovo, e che tu ti spaventi da ciò che provo io".
Una volta arrivati a casa sua però... lo ho sentito. Ciò che prova lui. Ed è impaurito quanto me credo. Ma ciò che mi ha trasmesso coi gesti -a parole è sempre silenzioso- vale a me più di quanto potrebbe valere altro.
E stasera ci vediamo per un aperitivo... e ho tanta voglia di stringerlo forte.
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