giovedì, febbraio 18, 2010

paura.

dei dolori. giulio continua a sostenere che dopo un'operazione lunga quanto la mia è normale avere dei momenti di assestamento, sta di fatto che ieri a un certo punto non ho respirato.
E intanto il 4 ho la visita di controllo.
mi sembra di essere entrata in un turbine di eventi a cui io non posso fare altro che lasciarmi andare.
Sono diligente, prendo pastiglie tutte le sere, mangio le cose giuste, mi riposo tanto per far guarire il mio corpicino malato e stanco.
Mi accarezzo la pancia. spero che un giorno, futuro, prima o poi qualcosa lì dentro nasca.
Non devo sentirmi infertile, nessuno mi ha dato la sentenza ancora. E non è vero che le donne devono sentirsi deficitarie se non riescono ad avere figli. devo avere forza...

una forza che non so se ho. è stato tutto così doloroso, così improvviso, che mi sembra di vivere in un limbo fatto di coperte, piumoni, visite, cerotti, dolori vari.
Ho preso il primo kg post operazione. da oggi mi controllerò un pò di più (ossia niente merende con ricotta di bufala, olio e gallette di mais).

Intanto torno a letto che ieri sera ho fatto le due guardando Lost.
E parlo con mamma di sirene.

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