venerdì, febbraio 12, 2010

ieri sera abbiamo festeggiato l'addio al nubilato di Alice.
è andata bene tutto sommato, anche se c'era una donna con due bambine bellissime (la più piccola di circa 4 mesi, credo) che ovviamente mi ha mandato in crisi mistica.
stamattina la sveglia alle sette e trenta precise mi ha colto impreparata. ho dormito tutta la mattina a casa, mi sono alzata in uno stato di torbida coscienza verso l'una, appena in tempo per sistemare la spesa portata a casa da mamma.
in compenso la sequenza di spiegazioni giornaliere su cos'è l'endo è continuata, con altri parenti ignoranti. ma vabeh, non è colpa loro.

intanto il mio spirito cinico si sta scatenando, e io inizio a pensare che tutto sommato sto ritrovando me stessa.
oggi pomeriggio mi stavo programmando la serata: ci sono un paio di cose interessanti da fare in città (un'amica che balla e una festa in un locale), ma io sono dolorante, assonnata, stanca.
ho i brividi di freddo che mi tolgono la voglia di immergermi nel mondo di tenebre dell'esteriore, e una vaga sensazione di tensione nell'addome che mi fa capire quanto questa scelta potrebbe essere negativa.
vabbè anche stasera me ne starò a casa: devo recuperare le energie per domani.
già domani: mi aspetta un pomeriggio con altre endogirl a sesto milanese, per un incontro su
"Endometriosi: infertilità e agopuntura". non so quanto duri, ma sarà di sicuro interesse e aiuto per me, quantomeno. e per giulio, che gliene dico sempre tante, ma alla fin fine almeno il merito di provarci ce l'ha sempre.

intanto aspetto che ricomincino i corsi.
ho 4 corsi da seguire dal 23 di febbraio, sono un pò preoccupata per il mio fisico (non so se ce la farò...)

la cura col primolut procede bene direi. ho scoperto che aiuta anche nella cura contro la sindrome premestruale: difatti il mio umore è sereno, carico. sto bene anche dal punto di vista delle voglie sessuali: se ripenso al periodo enantone una sequenza di brividi di paura mi si scarica addosso.

ora non resta che da rimboccarsi le maniche e finire il racconto per Rill: manca poco più di un mese.
alla fine, il mio progetto del romanzo è diventato qualcosa di più sottile. ho paura in realtà che venga scambiato per Avatar, dato che una cosa di fondo è molto simile. ma lo ho inventato al secondo anno di università, mi rifiuto di credere che ci sia una connessione.
Fra Silente sta ristagnando un pò nel mio cantuccio di creazione. lo sto cullando come si fa con le cose preziose: aspettando la luce giusta per vederlo splendere di tutta la sua grazia.

mi sento più me stessa. peso 61 kg circa, i vestiti mi cadono decisamente meglio addosso; ho un umore sereno e sto scrivendo tanto. sento di starmi lasciando un periodo di stress alle spalle, e che il fantastico anno della tigre per me ha in serbo delle sorprese.
credo che la vita in generale abbia per me delle sorprese meravigliose. voglio crederci: sono positiva.

quest'anno è il mio anno. io sono tigre, l'anno della tigre è per me.

1 commento:

Unknown ha detto...

Eccomi qui .... finalmente!
Ho letto con piacere il tuo blog e ti ringrazio per avercelo mostrato. Mi sono ritrovata in tante tue parole, come tu ti sei ritrovata nelle mie ... ti auguro di cuore che anche tu possa avere presto il tuo miracolo e che tu possa raccontarti qui sotto forma di diario ogni incredibile giorno dei fantastici nove mesi.
Ti abbraccio forte
Veronica