martedì, gennaio 19, 2010

Nebbia di Guerra

Oggi è ancora tutto bianco.
io sono chiusa in casa a "studiare".
domani ho il primo esame della specialistica e vorrei poter fare bella figura. ma non ho le forze e la voglia di impegnarmi sul serio.
i dolori sono più o meno stabili ormai. se sto in casa e non prendo freddo quasi non li sento più.

ci sono le gazze ladre che becchettano qualcosa in lontananza. io riesco a vedere poco dalla finestra, la nebbia ha invaso tutto.

è un panorama dei migliori film horror credo. aperta campagna, il silenzio. alberi contorti che sotto lanebbia prendono altri significati, a voler ricordarci che qualcosa dal bosco potrebbe saltar fuori.

oggi ho chiamato la clinica.. nessuna nuova. forse tra un mese.
intanto vivo in una condizione di disperazione più nera, tra le matasse di filo abbandonate qua e là e le fotocopie da leggere per domani.

Cosa ne sarà di me?

ho in mente un paio di progetti per questa città. forse io non sarò nessuno mai, un semplice ingranaggio di questo sistema fagocitante se stesso, però cazzo, le idee ce le ho. e sono buone.

stasera c'è una riunione... e aspetto di poterle proporre.
chissà se riuscirò a metterle in pratica! sarebbe proprio una gran cosa... e vorrei in fondo soltanto... il mare.

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